Tra storia e tradizione il Vermouth accompagna i nostri momenti d’aperitivo dal 1700 con il suo gusto inconfondibile.
Il Vermouth è un vino aromatizzato, le cui origini nascono dalla produzione torinese di fine ‘700. Come abbiamo visto qui, la storia del Vermouth abbraccia un momento particolare della storia europea e trova la sua espressione in produzioni diverse di questa miscela – come il nostro Vermouth Venetico Denever.
Vermouth bianco e Vermouth rosso
Esistono diverse tipologie di Vermouth, ma tutte sono caratterizzate da una base di vino fortificata da presenza di erbe e spezie, che conferiscono il sapore unico.
Vengono identificati classicamente due tipi di Vermouth: il Vermouth bianco e il Vermouth rosso, a seconda della colorazione che assume la miscela una volta terminata la lavorazione. Entrambe queste tipologie possono essere dolci o secche, mantenendo sempre alcune note comuni come quelle conferite dalle artemisie.
I nostri consigli per gustare il Vermouth
Il Vermouth con le sue note uniche e la sua storia, è diventato un ingrediente fondamentale in molti cocktail classici, tra cui il Manhattan, l’Americano e il Negroni.
- Ad ogni cocktail la sua leggenda, e quella del Manhattan è sicuramente affascinante. Si narra che questo drink fu inventato a New York verso la fine dell’Ottocento, in occasione di una festa al Manhattan Club organizzata da Lady Randolph, madre di Winston Churchill, a favore del candidato presidenziale Samuel Tilden. La sua ricetta originale unisce Rye Whisky (a base di segale) con Vermouth e Angostura, il tutto completato con una ciliegia come guarnizione.
- Quando si parla di Vermouth, non si può non parlare di Americano. Secondo la tradizione questo cocktail nasce dalla rivisitazione del Milano Torino, un classico proposto nel bar Gaspare Campari a Milano. Dopo le insistenze dei turisti americani, alla miscela di bitter e Vermouth rosso fu aggiunta della soda, dando così origine all’Americano come lo conosciamo oggi.
Perfetto drink pre-dinner, ha conquistato tantissimi con il suo gusto deciso e speziato. Per esaltare le sue note di gusto noi di Denever ti proponiamo la nostra rivisitazione l’Americano Bianco con Vermouth Venetico, bitter bianco e soda. - Dal conte Camillo Negroni, prende il nome una delle rivisitazioni più amate dell’Americano: il Negroni. Inventato nei primi anni del ‘900 proprio dall’idea del carismatico conte fiorentino, questo cocktail diventa uno dei drink italiani più famosi nel mondo. Secondo la ricetta tradizionale per il Negroni vanno miscelati un terzo di Vermouth rosso, un terzo di Gin e un terzo di bitter.
Per concludere, qualsiasi sia il cocktail che scegliate, il Vermouth si rivela sempre un ingrediente ottimale per l’aperitivo e i cocktail pre-dinner. Ricordate che il Vermouth può essere apprezzato anche da solo, permettendovi di gustarne appieno gli sfumati aromi e la complessità. Con una gradazione che oscilla tra i 16 e i 22 gradi, il Vermouth porta con sé una piacevole intensità che soddisferà ogni palato. Per ulteriori consigli e curiosità sul mondo del Vermouth e degli spiriti artigianali, non dimenticate di seguirci sui nostri social Denever! Cin cin!